armi softair
Opinioni Inutili

La guida softair definitivamente inutile per districarsi tra leggi, performance e divertimento

Se sei qui, probabilmente hai già perso abbastanza tempo nella vita da considerare l’idea di sparare a sconosciuti con pallini di plastica. Complimenti! Sei sulla buona strada per diventare un  appassionato di armi softair, ovvero quella strana via di mezzo tra un gioco per adulti e una scusa perfetta per indossare abiti mimetici senza dover spiegare nulla ai tuoi vicini.

Ma prima di lanciarti in questo mondo di adrenalina e lividi, ecco una guida che non ti servirà a nulla, ma proprio zero, per orientarti tra leggi incomprensibili, performance discutibili e quel divertimento che, ammettiamolo, è per lo più basato sul fatto che ti piace correre nel fango.

1. Le Leggi: ovvero “Ma non era un gioco?”

In Italia, il softair è regolato da norme talmente chiare che persino un avvocato, dopo il terzo caffè, ti dirà: “Boh, forse non puoi girare con il fucile softair in metro?”. Ecco qualche perla di saggezza legale:

  • Il famoso “1 Joule”: La tua arma deve essere più innocua di una palla di carta lanciata da un bambino annoiato. Se superi questa soglia, tecnicamente diventi un pericolo pubblico (o almeno, così dice la legge).

  • Trasporto: Puoi portare il tuo fucile solo se smontato, dentro una borsa, avvolto in un panno nero e dopo aver recitato tre Ave Maria. Ok, forse esagero, ma quasi.

  • Mimetismo in città: Se indossi una tuta mimetica al supermercato, la gente potrebbe guardarti male. Ma hey, almeno sarai pronto per un’imboscata tra gli scaffali dei biscotti.

questa Mitragliatrice a canne rotanti sembra un ottimo deterrente per vicini rumorosi

2. Performance: ovvero “Sì, ho speso 300€ per sembrare Rambo ma finisco sempre KO”

Il softair è un’attività in cui più spendi, più diventi tacticool (tacticamente figo, ma non necessariamente bravo). Ecco come valutare le tue performance:

  • Precisione: Se riesci a colpire un bersaglio a 10 metri, sei già un campione. Se invece finisci sempre a corto di pallini dopo 30 secondi, benvenuto nel club.

  • Attrezzatura: Più accessori ha il tuo fucile, più sembri esperto. Torcia, mirino laser, impugnatura tattica… anche se poi giochi solo in un bosco pieno di zanzare.

  • Resistenza fisica: Correre, strisciare, nascondersi… tutto molto bello, finché non ti accorgi che l’unica cosa che hai allenato davvero è la capacità di lamentarti dei muscoli indolenziti il giorno dopo.

3. Divertimento: ovvero “Perché lo facciamo?”

La vera domanda è: “Ma ne vale la pena?”. La risposta è NO, eppure eccoci qui. Il softair è:

  • Un modo costoso per giocare a nascondino: Con in più il rischio di ritrovarti con un livido a forma di pallino sulla fronte.

  • Una scusa per comprare gadget inutili: Perché sì, hai davvero bisogno di quel caricatore che sembra uscito da World of Warcraft.

  • L’occasione perfetta per litigare con gli amici“Ma ti ho preso!” – “No, non è vero!” – “Sì, eccome!” – “Vabbè, tanto il prossimo round ti frego.”

 

Il softair – Guida completa alla disciplina

Conclusione (se mai ce ne fosse bisogno)

Il softair è un hobby perfetto se ami complicarti la vita con leggi bizzarre, spendere soldi in cose che non servono a nulla e passare i weekend a discutere su chi ha barato. Se invece cerchi qualcosa di utile, beh… forse è meglio il giardinaggio.

Ma hey, almeno ora puoi dire di aver letto una guida inutile su un’attività inutile. Missione compiuta. Ora vai, corri nel bosco e fai “Pew Pew!” come se non ci fosse un domani.